🌈2️⃣0️⃣2️⃣5️⃣🇷🇼Questo pomeriggio, venerdì 26 settembre, si corre la 29ª edizione dei Campionati del Mondo Under 23 su strada, 164,6km, a Kigali, con lo stesso circuito juniores di 14,9 km da ripetere undici volte. All'inizio della gara, il Belgio di Jarno Widar vuole controllare la corsa e Tim Rex lavora con regolarità fino a 67 km dalla fine. A quel punto, la squadra belga accelera con Eeman e Héctor Álvarez che attacca a 62 km dal traguardo. Dieci chilometri più tardi, Dolven lo raggiunge. Sulla Côte de Kimihurura, a 47 km dal traguardo, Gajdulewicz, Schrettl, Finn e Huber attaccano insieme e riprendono la testa della corsa un chilometro dopo. Guadagnano circa trenta secondi sul gruppo composto dai favoriti più importanti come Pericas, Widar, Omrzel e Ramírez. Widar sfrutta i suoi compagni di squadra e, a 36 km dal traguardo, la Francia trascina il gruppo. Ancora nella parte finale del giro, Finn impone un ritmo infernale e nessuno riesce a seguirlo, Huber riesce a raggiungerlo, ma sembra molto stanco. Nel gruppo dei favoriti non c'è accordo e il vantaggio dei primi arriva a un minuto e mezzo. Anche Widar perde terreno dai favoriti, una vera delusione per il Belgio dopo un grande lavoro di squadra. All'ultimo giro, l'accordo tra Finn e Huber si rompe e il giovane italiano della Red Bull-Bora decide di attaccarlo sulla salita di Kigali Golf, a 6,5 km dal traguardo. Lo svizzero non riesce a stargli dietro e il ragazzo italiano di Genova vola verso il suo secondo titolo mondiale consecutivo, esattamente un anno dopo quello di Zurigo. Lorenzo Finn è il settimo italiano a conquistare l'iride U23, l'ultimo è stato Baroncini nel 2021. L'italiano ripete ciò che Matej Mohorič aveva fatto tra il 2012 e il 2013: i titoli juniores e U23 consecutivi. Grande successo per il ciclismo italiano che vede crescere una piccola stella. Sul podio, due corridori a sorpresa come Jan Huber e Marco Schrettl, quarto un ottimo Héctor Álvarez, quinto Gajdulewicz, sesto Martí, settimo Loulergue, ottavo Robin Donzé, nono Pericas e chiude la top ten Ramírez. In difficoltà Omrzel e crisi profonda per Jarno Widar che arriva a 11:45 dal vincitore. 

Ordine d'arrivo

1 Lorenzo Finn 3:57:27

2 Jan Huber +00:31

3 Marco Schrettl +01:13

4 Héctor Álvarez +01:38

5 Mateusz Gajdulewicz +01:42

6 Pau Martí +02:22

7 Victor Loulergue +02:22

8 Robin Donzé +02:24

9 Adrià Pericas +02:24

10 Mateo Ramírez +02:24

Martino Lasagna