๐2๏ธโฃ0๏ธโฃ2๏ธโฃ5๏ธโฃ๐จ๐ญOggi, martedì 29 aprile, prende il via la 78ª edizione del Giro di Romandia con il prologo di 3,4 km a Saint-Imier, non pianeggiante e caratterizzato da alcune salite e discese. Samuel Watson vince il prologo con ventotto centesimi di vantaggio su Ivo Oliveira, che è stato a lungo al primo posto. Terzo a tre secondi Romeo, quarto Bissegger, quinto Zijlaard, sesto Küng, settimo Guernalec, ottavo Evenepoel a quattro, nono Vine a cinque e chiude la top ten Christen. Fuori dalla top ten, Almeida, Bittner a sei secondi, Artem Shmidt, Vlasov a sette, Lenny Martinez, Bettiol, Tejada a otto, Van Eetvelt a dodici, Romo a tredici, Castrillo a quattordici, Carlos Rodríguez a quindici, Onley a diciassette, Gaudu e Champoussin a diciotto, Cosnefroy a ventuno e Plapp a trentadue. Per Watson si tratta del secondo successo della carriera e del numero dieci per l'Ineos Grenadiers nel 2025. Il corridore di Leeds diventa il leader di tutte le classifiche. È una vittoria davvero incredibile per Watson: “Ieri, alle 12.30, ero ad Andorra a un'ora e mezza da casa per un allenamento di cinque ore e ho ricevuto una chiamata o un messaggio che mi diceva che dovevo andare all'aeroporto... Sono molto felice per la chiamata!”. Anche nello sport, gli eventi più belli accadono per caso.
Come spettatori, ci siamo goduti questo prologo, che ci ha riservato molte sorprese, tra cui il vincitore Watson: dopo diversi piazzamenti nei primi cinque all'inizio della stagione, è riuscito a conquistare il suo primo successo in una gara World Tour. A domani per una tappa piuttosto collinare!