๐2๏ธโฃ0๏ธโฃ2๏ธโฃ5๏ธโฃ๐ฉ๐ชQuesto pomeriggio, giovedì 1° maggio, si svolge la 62ª edizione della Eschborn-Francoforte, 198,7 km, con cinque gran premi della montagna : due volte il Feldberg, 11,1 km al 4,9%, e tre volte il Mammolshain, 2,4 km al 7,4%. L'ultima salita si trova a più di trenta chilometri dall'arrivo. All'inizio della gara, Pithie e Thierry sono andati via e, grazie al lavoro della UAE Emirates e della Jayco-Alula, vengono ripresi a 98 km dall'arrivo. Sulle salite, il ritmo e la velocità aumentano e, a 68 km dall'arrivo, sono presenti una cinquantina di corridori come Schachmann, Guerreiro, Cort Nielsen, Velasco, Matthews, Covi, Hirschi, Withen Philipsen e Powless. All'ultimo passaggio del Mammolshain, Schachmann, Leknessund e Mühlberger hanno attaccato insieme e nessuno è riuscito a seguirli. Avevano un vantaggio di circa dieci secondi. Questi tre corridori sono stati ripresi a 17 km dall'arrivo. La Jayco-AlUla di Matthews e la Uno-X di Magnus Cort preparano la volata e il danese della squadra norvegese la lancia a 200 metri dal traguardo. L'australiano della Jayco parte nello stesso momento e la sua velocità è di un'altra categoria: prima vittoria per il nativo di Canberra nel 2025 e la numero quarantatré in carriera. Secondo posto per Cort Nielsen, terzo Barrenetxea, quarto Powless, quinto Wandahl, sesto Withen Philipsen, settimo Oldani, ottavo Hirschi, nono Denz e chiude la top ten Barguil.
Come spettatori, ci siamo goduti la classica tedesca che ha regalato a Matthews la prima vittoria della stagione. A più tardi con il Giro di Romandia!